La crisi economia del 2007 avrà una incidenza per almeno un paio di generazioni in Europa in assenza
di politiche economiche volte a modificare la strategia di lungo periodo. I
modelli di crescita economica risultano essere abbastanza chiari
nell’esplicitare le condizioni per l’accesso alla crescita economia di lungo
periodo. Tuttavia l’accesso alla tecnologia e al capitale umano necessari per
produrre crescita economia di lungo periodo possono essere realizzati soltanto
attraverso la predisposizione di processi di accumulazione sostenuti dallo
stato. L’economia pubblica può produrre un certo livello di accumulazione
necessario per realizzare un processo di crescita economica. I dati mostrano
una certa correlazione positiva tra scolarizzazione, investimenti pubblici e
prodotto interno lordo pro capite. Per produrre una crescita economica è
necessario investire in beni producibili nel lungo periodo come per esempio il
capitale relazionale, il capitale sociale. La crisi economica ha riportato al
centro del dibattito il ruolo dello Stato nell’economia. In un primo momento il
ruolo dello Stato è servito per salvare le banche, le istituzioni finanziarie e
i mercati finanziari. Ora è necessario che lo Stato salvi anche la popolazione
o almeno parte fondamentale di essa. Le direttrici fondamentali per produrre
crescita economica sono costituite da alcuni elementi fondamentali: spesa nel
settore dell’istruzione e spesa per ricerca e sviluppo. Sia la spesa in
istruzione sia la spesa in ricerca e sviluppo vengono sostenute dallo Stato per
quei paesi aventi un reddito pro capite basso. I paesi a reddito pro capite
basso hanno difficoltà a realizzare dei processi di accumulazione del capitale.
Quando il prodotto interno lordo pro capite è basso la spesa in istruzione
ricerca e sviluppo è ridimensionata. IN presenza di redditi bassi i cittadini
preferiscono spendere risorse per i beni primari come è per esempio la casa, il
vestiario e l’alimentazione. Il reddito delle famiglie da spendere per
l’istruzione e per la ricerca e sviluppo risulta essere ridimensionato. Anche
le spese sanitarie possono subire una contrazione in presenza di una crisi
economico-finanziaria. Lo Stato è l’unico operatore economico in grado di
portare istruzione e ricerca e sviluppo nelle aree caratterizzate da redditi
bassi. L’Unione Europea è caratterizzata da aree e economiche e finanziaria diversa velocità. In modo particolare è
necessari considerare la capacità differenziata dei territori di reagire
rispetto ad un medesimo fenomeno di carattere economico. Alcune aree dell’Unione
Europea potrebbero essere entrate in una fase epocale di ristagno economico e finanziario,
in una sorta di nuovo medio evo. La politica europea deve essere volta alla
crescita economia ma anche al tema della convergenza. La convergenza economica
può essere realizzata attraverso degli investimenti realizzati dallo Stato nel
settore dell’istruzione e della ricerca e sviluppo.
Politiche
economiche a favore dell’istruzione
L’istruzione è un elemento
fondamentale per produrre valore aggiunto in una economia fondata sulla conoscenza
ovvero sul sapere scientifico, sulle competenze. Incrementare il livello
dell’istruzione della popolazione è fondamentale per innescare dei processi di
crescita economica di lungo periodo. Le politiche economiche in favore
dell’istruzione possono essere realizzate sia attraverso un investimento di
carattere infrastrutturale nelle scuole sia attraverso delle politiche di
sostegno al reddito delle famiglie. La crescita economia è stata accompagnata
da un incremento dell’abbandono scolastico. L’abbandono scolastico è associato
a fenomeni negativi come per esempio l’aumento del tasso di criminalità,
l’erosione del capitale sociale, la riduzione della effettività dell’ordinamento
dello stato. Le politiche economiche in favore dell’istruzione possono prevedere
delle riduzioni fiscali per le famiglie impegnate nei processi di educazione
dei figli. L’incremento delle borse di studio può portare ad un miglioramento
del capitale umano. L’Unione Europea può predisporre un piano autonomo
scolastico per incrementare la presenza delle scuole e per innalzare il tasso
di formazione nelle aree critiche del territorio europeo. Occorre inoltre
considerare che la trasformazione dell’economia verso il sistema dei servizi ha
portato alla crescita di un ulteriore bisogno della classe lavoratrice: la
formazione professionale permanente. La formazione professionale consente di
migliorare la condizione del lavoratore nell’azienda e può essere un elemento
in grado di produrre una maggiore capacità produttiva anche creativa
nell’impresa. L’istruzione sia scolastica, sia universitaria e professionale ha
un impatto positivo sulla crescita del valore del capitale umano e quindi sul
valore aggiunto prodotto nell’economia.
Politiche
economiche per la ricerca e sviluppo
Il settore della ricerca
e sviluppo è indicativo anche del valore del capitale umano presente
all’interno del sistema economico. La presenza di ricerca e sviluppo mostra la
presenza di un capitale umano qualificato abile nella produzione di scienza e
tecnologia. Nei paesi aventi un reddito pro capite basso la ricerca e sviluppo
viene svolta in maggior parte dallo Stato attraverso gli enti della pubblica
amministrazione predisposti. L’impatto della ricerca e sviluppo sull’economia
del territorio è tale da poter introdurre elementi di internazionalizzazione,
industrializzazione e orientamento all’economia dei servizi. L’entrata nella
quarta rivoluzione industriale caratterizzata dalla centralità dei processi
informatici rispetto alle componenti meccanici e elettronici consente di
ridurre il costo di impianto di centri di ricerca e sviluppo sia pubblici sia
privati. Lo sviluppo di un mercato per la compravendita dei progetti di ricerca
anche brevettati può portare ad una crescita dell’offerta di beni
prodotti. Tuttavia il valore della
ricerca e sviluppo nell’economia di molti territori delle regioni europee è
basso. L’intervento dello Stato nella ricerca diviene l’unica possibilità per
incrementare il valore del capitale umano presente in alcuni territori. Il Sud
Italia ha un valore basso della spesa per abitante in ricerca e sviluppo.
L’Eurostat ha realizzato un database con il valore della spesa in ricerca e
sviluppo pro capite. La Campania è la prima regione italiana per valore della
spesa in ricerca e sviluppo nell’ambito dell’Unione Europea con un valore pari
a 225,5 euro. La Sicilia è al 284 posto su 414 regioni classificate nel sistema
NUTS 2 per spesa in ricerca e sviluppo con un valore pari a 155,8 euro. La
Sardegna è al 289 posto per spesa in
ricerca e sviluppo pro capite con un valore pari a 153,5 euro; la Puglia è al
298 posto con un valore pari a 143,2, la Basilicata al 318 posto con un valore
pari a 106,4 euro; la Calabria è al 332 posto con un valore pari a 89,5 euro. Per
le regioni considerati è necessario intervenire attraverso degli strumenti
pubblici per migliorare sia l’istruzione sia la ricerca e sviluppo.
GEO/TIME
|
2013
|
|
1
|
Prov.
Brabant Wallon
|
4.342,4
|
2
|
Hovedstaden
|
2.790,3
|
3
|
Braunschweig
|
2.730
|
4
|
Stuttgart
|
2.632,5
|
5
|
Trøndelag
|
2.585,5
|
6
|
Stockholm
|
2.465,6
|
7
|
Oslo og
Akershus
|
2.350,1
|
8
|
Oberbayern
|
2.186,7
|
9
|
Östra
Sverige
|
2.072,8
|
10
|
Helsinki-Uusimaa
|
1.925,5
|
11
|
Baden-Württemberg
|
1.862,2
|
12
|
Nordjylland
|
1.820
|
13
|
Tübingen
|
1.709,4
|
14
|
Wien
|
1.687,7
|
15
|
Steiermark
|
1.653,5
|
16
|
Karlsruhe
|
1.633,5
|
17
|
Västsverige
|
1.579,3
|
18
|
Île de
France
|
1.561,6
|
19
|
Île de
France
|
1.561,6
|
20
|
Östra
Mellansverige
|
1.547,2
|
21
|
Berkshire,
Buckinghamshire and Oxfordshire
|
1.535,7
|
22
|
Prov.
Vlaams-Brabant
|
1.508,8
|
23
|
Sweden
|
1.507,6
|
24
|
Sydsverige
|
1.492,3
|
25
|
Südösterreich
|
1.420,4
|
26
|
Cheshire
|
1.419,9
|
27
|
Mittelfranken
|
1.409,2
|
28
|
Darmstadt
|
1.400,3
|
29
|
Danmark
|
1.392,8
|
30
|
Denmark
|
1.392,7
|
31
|
East
Anglia
|
1.388,1
|
32
|
Midi-Pyrénées
|
1.381,3
|
33
|
Södra
Sverige
|
1.350,7
|
34
|
Norway
|
1.286,9
|
35
|
Norge
|
1.286,9
|
36
|
Hamburg
|
1.275
|
37
|
Hamburg
|
1.275
|
38
|
Tirol
|
1.263,2
|
39
|
Bayern
|
1.256,7
|
40
|
Manner-Suomi
|
1.237,5
|
41
|
Finland
|
1.231,7
|
42
|
Oberösterreich
|
1.225,1
|
43
|
Bedfordshire
and Hertfordshire
|
1.222,2
|
44
|
Bremen
|
1.192,3
|
45
|
Bremen
|
1.192,3
|
46
|
Austria
|
1.132,4
|
47
|
Berlin
|
1.130,4
|
48
|
Berlin
|
1.130,4
|
49
|
Inner
London (NUTS 2010)
|
1.129,8
|
50
|
Luxembourg
|
1.127,9
|
51
|
Luxembourg
|
1.127,9
|
52
|
Luxembourg
|
1.127,9
|
53
|
Hessen
|
1.121,3
|
54
|
Prov.
Antwerpen
|
1.108,2
|
55
|
Länsi-Suomi
|
1.092,4
|
56
|
Övre
Norrland
|
1.082,8
|
57
|
Utrecht
|
1.074,5
|
58
|
Westösterreich
|
1.068,3
|
59
|
Köln
|
1.053,3
|
60
|
East of
England
|
1.048,8
|
61
|
Ostösterreich
|
1.046,4
|
62
|
Noord-Brabant
|
1.026,1
|
63
|
Japan
|
1.010,2
|
64
|
Vestlandet
|
996,8
|
65
|
Germany
(until 1990 former territory of the FRG)
|
972,1
|
66
|
Pohjois-
ja Itä-Suomi
|
950,4
|
67
|
Rheinhessen-Pfalz
|
937,4
|
68
|
Midtjylland
|
935
|
69
|
Région de
Bruxelles-Capitale / Brussels Hoofdstedelijk Gewest
|
927,5
|
70
|
Région de
Bruxelles-Capitale / Brussels Hoofdstedelijk Gewest
|
927,5
|
71
|
Kärnten
|
912,3
|
72
|
Vlaams
Gewest
|
904,4
|
73
|
Zuid-Nederland
|
890,9
|
74
|
Rhône-Alpes
|
887,2
|
75
|
Niedersachsen
|
884,2
|
76
|
Groningen
|
877
|
77
|
Trier
|
871,9
|
78
|
Freiburg
|
870,3
|
79
|
Hampshire
and Isle of Wight
|
869,5
|
80
|
Prov.
Oost-Vlaanderen
|
862,5
|
81
|
Belgium
|
855,2
|
82
|
Gloucestershire,
Wiltshire and Bristol/Bath area
|
851,6
|
83
|
Noord-Holland
|
841,8
|
84
|
Centre-Est
(FR)
|
834,3
|
85
|
Nord-Norge
|
832,4
|
86
|
Dresden
|
829,6
|
87
|
South East
(UK)
|
828,9
|
88
|
West-Nederland
|
821,1
|
89
|
Sud-Ouest
(FR)
|
820,9
|
90
|
South
Korea
|
812,2
|
91
|
Unterfranken
|
805,7
|
92
|
Praha
|
803,8
|
93
|
Etelä-Suomi
|
802,4
|
94
|
Zuid-Holland
|
782,6
|
95
|
Herefordshire,
Worcestershire and Warwickshire
|
760,4
|
96
|
Netherlands
|
759,5
|
97
|
Gelderland
|
758,7
|
98
|
Provence-Alpes-Côte
d'Azur
|
754,7
|
99
|
Hannover
|
751
|
100
|
Région
wallonne
|
743,6
|
101
|
France
|
724,2
|
102
|
Gießen
|
709,8
|
103
|
Sør-Østlandet
|
701,9
|
104
|
Sachsen
|
693,3
|
105
|
Chemnitz
|
690,4
|
106
|
North
Eastern Scotland
|
686,4
|
107
|
Agder og
Rogaland
|
681,8
|
108
|
Iceland
|
673,3
|
109
|
Ísland
|
673,3
|
110
|
Ísland
|
673,3
|
111
|
Southern
and Eastern
|
673,1
|
112
|
Salzburg
|
671,1
|
113
|
Eastern
Scotland
|
669,5
|
114
|
Méditerranée
|
667,6
|
115
|
Vorarlberg
|
663,4
|
116
|
Rheinland-Pfalz
|
663,1
|
117
|
Derbyshire
and Nottinghamshire
|
662,1
|
118
|
Nordrhein-Westfalen
|
657,8
|
119
|
Franche-Comté
|
651,9
|
120
|
Detmold
|
642
|
121
|
Oost-Nederland
|
640,8
|
122
|
Norra
Sverige
|
635,9
|
123
|
Provincia
Autonoma di Trento
|
633,2
|
124
|
Euro area
(19 countries)
|
620,2
|
125
|
Zahodna
Slovenija (NUTS 2010)
|
618,7
|
126
|
Düsseldorf
|
616,4
|
127
|
País Vasco
|
610,1
|
128
|
Ireland
|
600,4
|
129
|
Éire/Ireland
|
600,4
|
130
|
Limburg
(NL)
|
593,3
|
131
|
Auvergne
|
585,2
|
132
|
Oberfranken
|
584,8
|
133
|
Kassel
|
584,8
|
134
|
North
Yorkshire
|
579,1
|
135
|
Languedoc-Roussillon
|
578,6
|
136
|
Småland
med öarna
|
571,8
|
137
|
Piemonte
|
568,7
|
138
|
Bratislavský
kraj
|
566,2
|
139
|
European
Union (28 countries)
|
542
|
140
|
Lazio
|
539,3
|
141
|
Bretagne
|
539
|
142
|
Emilia-Romagna
|
538,5
|
143
|
Comunidad
de Madrid
|
535,4
|
144
|
Comunidad
de Madrid
|
535,4
|
145
|
United
Kingdom
|
532
|
146
|
London
|
529,5
|
147
|
Surrey,
East and West Sussex
|
527,4
|
148
|
Thüringen
|
522,8
|
149
|
Thüringen
|
522,8
|
150
|
Alsace
|
507,4
|
151
|
Norra
Mellansverige
|
501,9
|
152
|
Niederösterreich
|
500,3
|
153
|
Comunidad
Foral de Navarra
|
496,4
|
154
|
Overijssel
|
490,4
|
155
|
Arnsberg
|
487,5
|
156
|
East Wales
|
486,7
|
157
|
Nord-Ovest
|
483
|
158
|
Leipzig
|
478,5
|
159
|
South West
(UK)
|
477,6
|
160
|
Flevoland
|
474,7
|
161
|
Prov.
West-Vlaanderen
|
465,1
|
162
|
Lombardia
|
463,6
|
163
|
Scotland
|
462,7
|
164
|
Saarland
|
457,2
|
165
|
Saarland
|
457,2
|
166
|
Slovenia
|
454,1
|
167
|
Slovenija
|
454,1
|
168
|
East
Midlands (UK)
|
453,4
|
169
|
Aquitaine
|
450,9
|
170
|
Est (FR)
|
449,2
|
171
|
Noreste
(ES)
|
448,2
|
172
|
Noord-Nederland
|
446
|
173
|
Centre
(FR)
|
436,7
|
174
|
Schwaben
|
435,9
|
175
|
Nord-Est
|
433,8
|
176
|
West
Midlands
|
433,6
|
177
|
West
Midlands (UK)
|
431
|
178
|
Friuli-Venezia
Giulia
|
430,1
|
179
|
Schleswig-Holstein
|
420,7
|
180
|
Schleswig-Holstein
|
420,7
|
181
|
Mecklenburg-Vorpommern
|
418,5
|
182
|
Mecklenburg-Vorpommern
|
418,5
|
183
|
Centro
(IT)
|
416
|
184
|
Syddanmark
|
413,6
|
185
|
North West
(UK)
|
411,6
|
186
|
Prov.
Liège
|
405,9
|
187
|
Essex
|
403,8
|
188
|
Border,
Midland and Western
|
402,8
|
189
|
Jihovýchod
|
401,4
|
190
|
Merseyside
|
400,8
|
191
|
Haute-Normandie
|
400,2
|
192
|
Ouest (FR)
|
398,9
|
193
|
Cataluña
|
395,8
|
194
|
Liguria
|
391,8
|
195
|
Northern
Ireland (UK)
|
384,4
|
196
|
Northern
Ireland (UK)
|
384,4
|
197
|
Área
Metropolitana de Lisboa
|
374,9
|
198
|
Brandenburg
|
374,5
|
199
|
Brandenburg
|
374,5
|
200
|
Prov.
Limburg (BE)
|
371,9
|
201
|
Toscana
|
368,9
|
202
|
Leicestershire,
Rutland and Northamptonshire
|
352,4
|
203
|
Italy
|
351,6
|
204
|
Pays de la
Loire
|
351,3
|
205
|
Hedmark og
Oppland
|
344,8
|
206
|
Bassin
Parisien
|
344,5
|
207
|
Picardie
|
343,5
|
208
|
Sachsen-Anhalt
|
338,4
|
209
|
Sachsen-Anhalt
|
338,4
|
210
|
Veneto
|
337,5
|
211
|
Kent
|
333,3
|
212
|
Basse-Normandie
|
327,9
|
213
|
Mellersta
Norrland
|
318,6
|
214
|
Münster
|
317,2
|
215
|
Prov.
Hainaut
|
315,3
|
216
|
Vzhodna
Slovenija (NUTS 2010)
|
305,7
|
217
|
Lorraine
|
301,4
|
218
|
Este (ES)
|
298
|
219
|
West
Yorkshire
|
294,5
|
220
|
Közép-Magyarország
|
292,3
|
221
|
Közép-Magyarország
|
292,3
|
222
|
South
Western Scotland
|
290,9
|
223
|
Strední
Cechy
|
288,7
|
224
|
Czech
Republic
|
285
|
225
|
Ceská
republika
|
285
|
226
|
Northumberland
and Tyne and Wear
|
280,8
|
227
|
Sjælland
|
278,5
|
228
|
Spain
|
278,5
|
229
|
Yorkshire
and The Humber
|
275
|
230
|
Bourgogne
|
263,1
|
231
|
Wales
|
261,6
|
232
|
Provincia
Autonoma di Bolzano/Bozen
|
258,2
|
233
|
Mazowieckie
|
256,9
|
234
|
Lüneburg
|
254,7
|
235
|
North East
(UK)
|
253
|
236
|
Estonia
|
247
|
237
|
Eesti
|
247
|
238
|
Eesti
|
247
|
239
|
Friesland
(NL)
|
244,1
|
240
|
Limousin
|
242,6
|
241
|
Poitou-Charentes
|
241,8
|
242
|
Nord -
Pas-de-Calais
|
236,6
|
243
|
Nord -
Pas-de-Calais
|
236,6
|
244
|
South
Yorkshire
|
236,1
|
245
|
Weser-Ems
|
235
|
246
|
Burgenland
(AT)
|
234,9
|
247
|
Greater
Manchester
|
230,9
|
248
|
Campania
|
225,5
|
249
|
Continente
|
223,7
|
250
|
Aragón
|
222,7
|
251
|
Lancashire
|
219,9
|
252
|
Tees
Valley and Durham
|
219,4
|
253
|
Koblenz
|
215,7
|
254
|
Portugal
|
215,4
|
255
|
Dorset and
Somerset
|
213,1
|
256
|
Jihozápad
|
212,7
|
257
|
Castilla y
León
|
210,8
|
258
|
Champagne-Ardenne
|
210,3
|
259
|
Attiki
|
209,2
|
260
|
Attiki
|
209,2
|
261
|
Marche
|
208,1
|
262
|
Abruzzo
|
206,6
|
263
|
Zeeland
|
205,4
|
264
|
Devon
|
202,7
|
265
|
Umbria
|
201,3
|
266
|
Drenthe
|
200,7
|
267
|
Comunidad
Valenciana
|
200,2
|
268
|
Region
Centralny
|
194,8
|
269
|
La Rioja
|
192,3
|
270
|
Kriti
|
191,7
|
271
|
Prov.
Namur
|
191,5
|
272
|
Norte
|
187,1
|
273
|
Cantabria
|
186,5
|
274
|
Highlands
and Islands
|
186,5
|
275
|
Centro
(PT)
|
179,4
|
276
|
Severovýchod
|
176,9
|
277
|
Andalucía
|
175,3
|
278
|
Sud
|
174,2
|
279
|
Noroeste
(ES)
|
172,5
|
280
|
Principado
de Asturias
|
172,1
|
281
|
Galicia
|
169,7
|
282
|
Sur (ES)
|
169,5
|
283
|
Strední
Morava
|
159
|
284
|
Sicilia
|
155,8
|
285
|
Cumbria
|
155,6
|
286
|
Isole
|
155,2
|
287
|
Shropshire
and Staffordshire
|
154,7
|
288
|
Región de
Murcia
|
153,7
|
289
|
Sardegna
|
153,5
|
290
|
Malta
|
152,5
|
291
|
Malta
|
152,5
|
292
|
Malta
|
152,5
|
293
|
Centro
(ES)
|
150,9
|
294
|
Moravskoslezsko
|
148,8
|
295
|
Molise
|
147,1
|
296
|
Départements
d'outre-mer (NUTS 2010)
|
145,7
|
297
|
Valle
d'Aosta/Vallée d'Aoste
|
145,5
|
298
|
Puglia
|
143,2
|
299
|
Hungary
|
142,8
|
300
|
Åland
|
140,3
|
301
|
Åland
|
140,3
|
302
|
Bucuresti
- Ilfov
|
137
|
303
|
Outer
London (NUTS 2010)
|
136,3
|
304
|
Greece
|
133,3
|
305
|
Nisia
Aigaiou, Kriti
|
132,4
|
306
|
West Wales
and The Valleys
|
129,6
|
307
|
Malopolskie
|
119,5
|
308
|
Dytiki
Ellada (NUTS 2010)
|
117,7
|
309
|
Extremadura
|
117,7
|
310
|
Ipeiros
(NUTS 2010)
|
114,6
|
311
|
Slovakia
|
112,9
|
312
|
Slovensko
|
112,9
|
313
|
Lithuania
|
111,9
|
314
|
Lietuva
|
111,9
|
315
|
Lietuva
|
111,9
|
316
|
Közép-Dunántúl
|
111,3
|
317
|
China
(except Hong Kong)
|
106,6
|
318
|
Basilicata
|
106,4
|
319
|
Kontinentalna
Hrvatska
|
103,8
|
320
|
Yugozapaden
|
103,4
|
321
|
Voreio
Aigaio
|
102,4
|
322
|
Pomorskie
|
98,4
|
323
|
Cyprus
|
96,8
|
324
|
Kypros
|
96,8
|
325
|
Kypros
|
96,8
|
326
|
Canarias
(ES)
|
96,5
|
327
|
Canarias
(ES)
|
96,5
|
328
|
Castilla-la
Mancha
|
96,2
|
329
|
Kentriki
Makedonia (NUTS 2010)
|
96,1
|
330
|
Podkarpackie
|
90,5
|
331
|
Poland
|
90,3
|
332
|
Calabria
|
89,5
|
333
|
Region
Poludniowy
|
88,6
|
334
|
Dél-Alföld
|
85,3
|
335
|
Észak-Alföld
|
83,4
|
336
|
Croatia
|
83,2
|
337
|
Hrvatska
|
83,2
|
338
|
Voreia
Ellada (NUTS 2010)
|
82,8
|
339
|
Dunántúl
|
82
|
340
|
Kentriki
Ellada (NUTS 2010)
|
80,9
|
341
|
Lincolnshire
|
80,1
|
342
|
Illes
Balears
|
78,4
|
343
|
Corse
|
77,6
|
344
|
Nyugat-Dunántúl
|
77,5
|
345
|
Turkey
|
77,3
|
346
|
Dolnoslaskie
|
75,3
|
347
|
Alföld és
Észak
|
72,7
|
348
|
Stredné
Slovensko
|
70,5
|
349
|
Anatoliki
Makedonia, Thraki (NUTS 2010)
|
69,1
|
350
|
Latvia
|
69,1
|
351
|
Latvija
|
69,1
|
352
|
Latvija
|
69,1
|
353
|
Wielkopolskie
|
69,1
|
354
|
Macroregiunea
trei
|
69,1
|
355
|
Thessalia
(NUTS 2010)
|
67,7
|
356
|
Alentejo
|
67,2
|
357
|
Slaskie
|
66,2
|
358
|
Yugozapadna
i yuzhna tsentralna Bulgaria
|
64,8
|
359
|
Lódzkie
|
64,2
|
360
|
Dytiki
Makedonia (NUTS 2010)
|
62,4
|
361
|
Sterea
Ellada (NUTS 2010)
|
62,3
|
362
|
Region
Poludniowo-Zachodni
|
61,3
|
363
|
Algarve
|
59,4
|
364
|
Region
Wschodni
|
55,1
|
365
|
Region
Pólnocny
|
54,8
|
366
|
Východné
Slovensko
|
54,8
|
367
|
Região
Autónoma da Madeira (PT)
|
53,1
|
368
|
Região
Autónoma da Madeira (PT)
|
53,1
|
369
|
Dél-Dunántúl
|
52,7
|
370
|
Prov.
Luxembourg (BE)
|
52
|
371
|
Peloponnisos
(NUTS 2010)
|
51,9
|
372
|
Região
Autónoma dos Açores (PT)
|
51,6
|
373
|
Região
Autónoma dos Açores (PT)
|
51,6
|
374
|
Region
Pólnocno-Zachodni
|
49,5
|
375
|
Észak-Magyarország
|
45,7
|
376
|
Lubelskie
|
44,7
|
377
|
Západné
Slovensko
|
43,9
|
378
|
Cornwall
and Isles of Scilly
|
43,9
|
379
|
Notio
Aigaio
|
43,1
|
380
|
Podlaskie
|
41,7
|
381
|
Jadranska
Hrvatska
|
41,6
|
382
|
Severozápad
|
40,7
|
383
|
Ionia
Nisia (NUTS 2010)
|
38,7
|
384
|
Bulgaria
|
36,6
|
385
|
Serbia
|
34,7
|
386
|
Romania
|
27,9
|
387
|
Warminsko-Mazurskie
|
27
|
388
|
Swietokrzyskie
|
26,5
|
389
|
Kujawsko-Pomorskie
|
26,3
|
390
|
Zachodniopomorskie
|
26
|
391
|
Lubuskie
|
22,3
|
392
|
Ciudad
Autónoma de Melilla (ES)
|
20,9
|
393
|
Vest
|
20,4
|
394
|
Montenegro
|
20,3
|
395
|
Crna Gora
|
20,3
|
396
|
Crna Gora
|
20,3
|
397
|
Nord-Vest
|
19,8
|
398
|
Opolskie
|
19,6
|
399
|
Sud -
Muntenia
|
19,3
|
400
|
East
Yorkshire and Northern Lincolnshire
|
19,3
|
401
|
Severoiztochen
|
15,9
|
402
|
Macroregiunea
patru
|
14,8
|
403
|
Macroregiunea
unu
|
14,7
|
404
|
Nord-Est
|
13,6
|
405
|
Ciudad
Autónoma de Ceuta (ES)
|
11,7
|
406
|
Sud-Vest
Oltenia
|
9,8
|
407
|
Macroregiunea
doi
|
9,5
|
408
|
Severna i
yugoiztochna Bulgaria
|
9,2
|
409
|
Centru
|
9
|
410
|
Yuzhen
tsentralen
|
8,6
|
411
|
Yugoiztochen
|
7,9
|
412
|
Severozapaden
|
6,6
|
413
|
Severen
tsentralen
|
5,9
|
414
|
Sud-Est
|
4,2
|
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