Il successo di un sistema
universitario può essere evidenziato dalla percentuale della popolazione in
possesso di un titolo di studio di terzo livello ovvero di un master, di un
dottorato oppure di una specializzazione. La qualità degli insegnanti, dei corsi
universitari, e dello staff amministrativo sono elementi importanti per la
valutazione del livello del sistema universitario. Tuttavia un elemento di
valutazione del valore del sistema universitario è rappresentato dalla
percentuale della popolazione in possesso di un titolo di studio terziario.
La
classifica dei paesi per percentuale della popolazione in possesso di un titolo
di studio terziario. I dati della Banca Mondiale consentono di
calcolare la percentuale della popolazione avente un titolo di studio di terzo
livello. I paesi possono essere organizzati in una classifica. La variabile
rappresenta un valore medio tra il 2007 e il 2014. Il Liechtenstein è al primo
posto per percentuale della popolazione avente un titolo di studio terziario
tra il 2007 e il 2014 con un valore pari all’1,6%. L’Australia è al secondo
posto con un valore pari all’1,26% della popolazione avente una percentuale
pari all’1,126% con un titolo di studio di terzo livello. La Nuova Zelanda è al
terzo posto per percentuale della popolazione avente un titolo di studio di
terzo livello con un valore pari a 0,985%. L’Italia è al 46° posto con un
valore pari a 0,104%.
Una
associazione positiva tra tertiary education e reddito pro capite. I dati
mostrano la presenza di una associazione positiva tra tertiary education e
reddito pro capite. Il reddito pro capite elevato tende ad essere associato ad
un livello elevato della percentuale della popolazione avente un titolo di
studio di terzo livello. La possibilità di crescere nel reddito pro capite è
associata alla crescita della percentuale della popolazione avente un titolo di
terzo livello. La presenza di una percentuale elevata di popolazione avente un
titolo di terzo livello può portare ad una crescita del prodotto interno lordo
pro capite. L’associazione tra il fenomeno della crescita del reddito pro
capite e la crescita della popolazione avente un titolo di studio elevato è
coerente con la teoria della crescita economica di Solow. Solow ha messo in
evidenza il ruolo del capitale umano nella crescita economica. La crescita
economica analizzata sotto il punto di vista del reddito pro capite è associata
alla capacità del capitale umano di produrre valore aggiunto. Il capitale umano
formato tende ad avere probabilità elevata di produrre una crescita economica
sostenuta in termini di reddito pro capite.
La
centralità della persona e della comunità nel processo di crescita economica. Le
persone, le comunità sono fondamentali per la crescita economica. La crescita
economica è il prodotto delle interazioni delle persone all’interno della
comunità. Le relazioni poste in essere a livello intracomunitario possono
produrre un incremento del valore aggiunto pro capite. La dimensione
quantitativa e qualitativa delle relazioni delle persone all’interno della
comunità può essere incrementata mediante la crescita del livello di istruzione
della popolazione ed in modo particolare attraverso la crescita del livello
dell’educazione terziaria. La centralità del sistema universitario, sia
pubblico sia privato, è fondamentale per poter determinare un incremento del
livello di professionalità, di conoscenza innestata nella cultura aziendale.
L’università può essere un elemento fondamentale per la crescita economica
mediante l’incremento del valore del capitale umano. Il capitale umano è il
grande protagonista della crescita economica e dello sviluppo economico
globale. Il capitale umano è una definizione democratica. Le élite sono già
formate all’interno del contesto organizzativo-lavorativo. Il processo di
selezione dell’élite è fondato sulla capacità di produzione e di selezione all’interno
delle aziende, delle organizzazioni istituzionali. Il capitale umano
ricomprende anche le élite in una dimensione democratica. La partecipazione
della popolazione al processo di crescita del capitale umano complessivo
costituisce una garanzia di crescita economica futura.
Il
ruolo delle democrazie nella crescita economica. Le
democrazie tendono ad avere una capacità di puntare sulla formazione del
capitale umano elevata. La formazione della popolazione all’interno delle
strutture sia pubbliche sia private può portare ad una crescita economica
accompagnata anche da un livello di legalità elevata e da tassi di salute
pubblica pronunciati. La crescita economica necessita di capitale umano. La
formazione del capitale umano individua la presenza di una centralità della
democrazia grazie al ruolo dello Stato. Stato democratico e popolazione sono
gli attori in grado di produrre la crescita economica in termini di reddito pro-capite.
La globalizzazione tende ad essere un processo guidato dal mercato. Tuttavia la
possibilità di produrre crescita economica dipende dalla presenza di una fascia
ampia della popolazione in grado di accedere al gioco economico in modo
efficiete. L’investimento nella formazione della popolazione è un obbiettivo
per gli enti pubblici. Gli enti privati sono senza possibilità di agire per la
formazione universale per la presenza dei costi. L’utilizzo di internet può
ridurre i costi della formazione universale e anche di terzo livello. La presenza
di istituzioni pubbliche in grado di offrire servizi di qualità nella
formazione di terzo livello a prezzi competitivi può consentire di produrre un
capitale umano formato produttivo di valore aggiunto e di crescita economica.
RANK
|
Country Name
|
Tertiary education as percentage of total population (media
2007-2014) (WB)
|
1
|
Liechtenstein
|
1,599
|
2
|
Australia
|
1,126
|
3
|
New
Zealand
|
0,895
|
4
|
Austria
|
0,729
|
5
|
Cyprus
|
0,666
|
6
|
United
Kingdom
|
0,624
|
7
|
Singapore
|
0,574
|
8
|
Switzerland
|
0,517
|
9
|
Grenada
|
0,508
|
10
|
France
|
0,384
|
11
|
Lebanon
|
0,356
|
12
|
Belgium
|
0,353
|
13
|
Denmark
|
0,34
|
14
|
Czech
Republic
|
0,331
|
15
|
United
Arab Emirates
|
0,315
|
16
|
Kyrgyz
Republic
|
0,312
|
17
|
Qatar
|
0,311
|
18
|
Jordan
|
0,308
|
19
|
Norway
|
0,302
|
20
|
Finland
|
0,292
|
21
|
Canada
|
0,291
|
22
|
Sweden
|
0,291
|
23
|
Ireland
|
0,278
|
24
|
Barbados
|
0,261
|
25
|
United
States
|
0,227
|
26
|
Iceland
|
0,215
|
27
|
Luxembourg
|
0,213
|
28
|
Netherlands
|
0,206
|
29
|
Cuba
|
0,186
|
30
|
Hungary
|
0,174
|
31
|
Malaysia
|
0,172
|
32
|
Greece
|
0,155
|
33
|
Armenia
|
0,146
|
34
|
Bulgaria
|
0,14
|
35
|
Slovak
Republic
|
0,14
|
36
|
Cayman
Islands
|
0,133
|
37
|
Portugal
|
0,128
|
38
|
Saudi
Arabia
|
0,128
|
39
|
Serbia
|
0,126
|
40
|
Malta
|
0,118
|
41
|
Palau
|
0,118
|
42
|
British
Virgin Islands
|
0,117
|
43
|
Latvia
|
0,115
|
44
|
Fiji
|
0,11
|
45
|
Bermuda
|
0,106
|
46
|
Italy
|
0,104
|
47
|
Belarus
|
0,101
|
48
|
South
Africa
|
0,1
|
49
|
Slovenia
|
0,097
|
50
|
Japan
|
0,094
|
51
|
Spain
|
0,094
|
52
|
Ukraine
|
0,089
|
53
|
Bosnia
and Herzegovina
|
0,088
|
54
|
Estonia
|
0,087
|
55
|
Lithuania
|
0,084
|
56
|
Antigua
and Barbuda
|
0,08
|
57
|
Romania
|
0,078
|
58
|
Aruba
|
0,077
|
59
|
Russian
Federation
|
0,077
|
60
|
Kazakhstan
|
0,071
|
61
|
Brunei
Darussalam
|
0,062
|
62
|
Germany
|
0,062
|
63
|
Azerbaijan
|
0,056
|
64
|
Mauritius
|
0,053
|
65
|
Sint
Maarten (Dutch part)
|
0,05
|
66
|
Andorra
|
0,047
|
67
|
Bahrain
|
0,046
|
68
|
Kuwait
|
0,046
|
69
|
Albania
|
0,045
|
70
|
Oman
|
0,044
|
71
|
Poland
|
0,044
|
72
|
Georgia
|
0,041
|
73
|
Mongolia
|
0,04
|
74
|
Chile
|
0,037
|
75
|
Tajikistan
|
0,036
|
76
|
Turkey
|
0,036
|
77
|
Croatia
|
0,034
|
78
|
Dominican
Republic
|
0,032
|
79
|
Egypt,
Arab Rep.
|
0,026
|
80
|
Ghana
|
0,022
|
81
|
Thailand
|
0,02
|
82
|
Tunisia
|
0,02
|
83
|
Benin
|
0,018
|
84
|
Cote
d'Ivoire
|
0,018
|
85
|
Israel
|
0,018
|
86
|
Algeria
|
0,016
|
87
|
Botswana
|
0,014
|
88
|
El
Salvador
|
0,013
|
89
|
Morocco
|
0,012
|
90
|
Namibia
|
0,012
|
91
|
Costa
Rica
|
0,01
|
92
|
Yemen,
Rep.
|
0,01
|
93
|
Honduras
|
0,009
|
94
|
Lao
PDR
|
0,008
|
95
|
Burundi
|
0,007
|
96
|
Cameroon
|
0,006
|
97
|
China
|
0,006
|
98
|
Iran,
Islamic Rep.
|
0,006
|
99
|
Madagascar
|
0,006
|
100
|
Burkina
Faso
|
0,005
|
101
|
Central
African Republic
|
0,005
|
102
|
Uganda
|
0,005
|
103
|
Brazil
|
0,004
|
104
|
Niger
|
0,004
|
105
|
Vietnam
|
0,004
|
106
|
Ecuador
|
0,003
|
107
|
Guinea
|
0,003
|
108
|
Guyana
|
0,003
|
109
|
Marshall
Islands
|
0,003
|
110
|
Lesotho
|
0,002
|
111
|
Sri
Lanka
|
0,002
|
112
|
Zimbabwe
|
0,002
|
113
|
Chad
|
0,001
|
114
|
India
|
0,001
|
115
|
Indonesia
|
0,001
|
116
|
Mexico
|
0,001
|
117
|
Mozambique
|
0,001
|
118
|
Rwanda
|
0,001
|
119
|
Swaziland
|
0,001
|
120
|
Togo
|
0,001
|
121
|
Uzbekistan
|
0,001
|
122
|
Venezuela,
RB
|
0,001
|
123
|
Bangladesh
|
0
|
124
|
Colombia
|
0
|
125
|
Comoros
|
0
|
126
|
Congo,
Dem. Rep.
|
0
|
127
|
Malawi
|
0
|
128
|
Mali
|
0
|
129
|
Myanmar
|
0
|
130
|
Nepal
|
0
|
131
|
Philippines
|
0
|
132
|
Turkmenistan
|
0
|
133
|
||