Zaha Hadid-The Peak Project, Hong Kong, China-1991 |
Le politiche economiche per la crescita economica sono fondate sull’investimento
nell’innovazione tecnologica. L’innovazione tecnologica può essere svolta all’interno
delle aziende. Le aziende in grado di svolgere innovazione tecnologia possono
crescere nella dimensione aziendale. La robotizzazione del sistema della
produzione industriale può portare ad un incremento della popolazione impegnata
nella produzione di servizi anche in modalità home.
Le politiche economiche per lo
sviluppo sono fondamentali per il rilancio della crescita. La dimensione dello
sviluppo deve tenere insieme: innovazione, sostenibilità ambientale e inclusione
sociale. Le questioni dello sviluppo economico è intrecciata con la diffusione
dei sistemi informatici. L’informatica nella funzione della automazione e della
robotizzazione è uno strumento necessario per produrre innovazione,
sostenibilità ambientale e inclusione sociale. La struttura dei regimi
democratici potrebbe anche comportare una riduzione del numero delle persone
impegnate nei processi produttivi di lavoro classici all’interno delle imprese
e delle aziende. La funzione produttiva delle persone può avvenire grazie alla
tecnologia attraverso una struttura di produzione industriale e di servizi
diffusa sul territorio. Il fenomeno dell’impresa diffusa è una opportunità reale. Gli imprenditori del
futuro potranno anche evitare di avere a disposizione delle strutture aziendali
produttive e organizzare il lavoro attraverso l’ottimizzazione di sistemi
informatici e di controllo installati in home. La capacità di incrementare la
produzione attraverso la produzione in home è elevata. Il modello dell’home
production attraverso l’utilizzo della tecnologia è fondato sull’home schooling
mediato dall’utilizzo della tecnologia. Per quanto le interazioni umane siano
fondamentali esse possono essere ottimizzare attraverso sistemi di produzione
in home. L’incontro fisico in un luogo della produzione diventa un costo
difficile da sopportare sia sotto il profilo dell’impianto, sia sotto il
profilo dell’amministrazione. La crescita della robotizzazione all’interno delle
industrie riduce il numero delle persone impegnate nel processo produttivo. La funzione
di produzione di beni e servizi avviene attraverso la produzione di contenuti,
beni e prodotti, organizzazioni di reti realizzate mediante internet. L’impresa
diffusa è l’unico strumento per incrementare l’occupazione della popolazione
verso i livelli indicati dall’UE. Il futuro della produzione industriale
potrebbe essere caratterizzato da un complesso di operatori lavoratori in home
attraverso le tecnologie informatiche impegnati nella fornitura di servizi
immateriali nei confronti di altri lavoratori attivi all’interno di un contesto
urbano caratterizzato dal superamento della contraddizione tra centro e
periferia. Le industrie di produzione possono essere trasformate in strutture
robotizzate con meccanismi di logistica informatizzati per la gestione del
processo di approvvigionamento, trasformazione e invio della produzione al
cliente. Le industrie robotizzate possono essere amministrate con un numero di
lavoratori basso. Il lavoratori persi nel settore dell’industria robotizzata
possono essere impiegati nel settore dei servizi nei confronti delle imprese
attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche. La realizzazione di una
struttura di servizi alle persone, alle imprese e ai professionisti può
riguardare le forme dell’impiego di capitale umano come nei servizi finanziari,
legali, bancari, e simili. L’incontro tra utente e fornitore del servizi è
oggetto di digitalizzazione. Lo scambio di servizi è oggetto di
immaterializzazione. L’esercizio della prestazione avverrà mediante internet.
La innovazione tecnologica è fondamentale sia per l’innovazione delle imprese
impegnate nei processi di robotizzazione, sia per la sostenibilità ambientale e
per la inclusione sociale. Il sistema educativo grazie alle università online
può consentire un processo di formazione permanente dei lavoratori. Il costo
della formazione attraverso internet viene ridotto. L’innovazione tecnologica
può consentire l’abbattimento dell’abbandono scolastico. I processi di
formazione delle persone possono essere ottimizzati grazie ai corsi online. La
creazione di uno status nuovo di cittadinanza può avvenire attraverso internet
e comprendere i metodi di produzione, di scolarizzazione con l’acquisizione di
titoli e certificazioni, l’esercizio dei diritti di cittadinanza, il controllo
della condizione economica-ambientale, e l’inclusione sociale. Internet
modifica il concetto di Stato, di cittadinanza e rende realistica la
possibilità di una cittadinanza globale da realizzare attraverso una struttura
anche dell’amministrazione pubblica e privata in grado di fornire servizi
complessi nei confronti degli utenti.
Le politiche economiche dello sviluppo dell’innovazione
Le politiche economiche dello sviluppo dell’innovazione
Il livello dell’innovazione
presente all’interno delle imprese può essere aumentato attraverso delle
politiche economiche attive. Le politiche economiche del governo possono
puntare ad incrementare la ricerca economica ed i processi di innovazione
realizzati all’interno delle imprese sia con le start up, sia con le divisioni
della ricerca e sviluppo delle imprese. Le politiche economiche del governo
possono anche realizzare l’obbiettivo di produrre delle aggregazioni tra le
varie organizzazioni economiche impegnate nei processi di produzione
industriale di settore. La ricerca deve essere sempre più privata. Le politiche
economiche devono produrre enti privati volti alla produzione di innovazioni
con funzioni di produzione di reddito, beni e servizi all’interno del mercato.
La possibilità di realizzare una ricerca orientata al mercato, al miglioramento
della condizione dei consumatori, intesi anche come cittadini, attraverso anche
il miglioramento dell’inclusione sociale realizzata deve essere un obbiettivo
del governo. La crescita dimensionale delle imprese dipende dall’innovazione di
prodotto e di processo. La promozione di imprese di grandi dimensioni avviene
attraverso la crescita degli investimenti realizzati per l’implementazione
delle strutture di ricerca all’interno delle imprese possono avere un impatto
enorme sia in termini di prodotto interno lordo, sia per la promozione dello
sviluppo del capitale umano e per la formazione permanente. Il processo di
produzione industriale e professionale di beni e servizi è fondato sulla
capacità cognitiva. Il capitalismo della conoscenza consente anche di
incrementare il livello relazionale e la fornitura dei servizi. La condizione
della comunità e delle persone all’interno della comunità viene ad essere
migliorata dalle politiche economiche volte alla crescita dell’innovazione
imprenditoriale. I beni e i servizi prodotti possono contenere una quantità di innovazione
elevata in grado di realizzare una crescita del contenuto di innovazione
tecnologica diffuso nella popolazione dei consumatori-utenti. La crescita dell’innovazione
può avvenire attraverso la diffusione della cultura della conoscenza applicata
alla produzione manifatturiale di beni tecnologici. Il lavoratore impegnato nel
sistema economico nel sistema di home production può partecipare dell’innovazione
anche con la creazione di laboratori online fondati sulla condivisione di beni
e prodotti. La presenza di stampanti 3 d può consentire di generare beni
materiali in house per i consumatori. Il consumatore-lavoratore della
conoscenza può partecipare anche del processo di realizzazione dei prodotti realizzati
con le stampanti 3D mediante l’accesso a partizioni di codici da modificare per
procedere all’ottimizzazione della capacità produttiva del servizio realizzato.
Le politiche economiche realizzate dal governo possono essere volte alla
crescita del livello dell’innovazione all’interno delle imprese.
RANK
|
GEO/TIME
|
Total intramural R&D
expenditure -2014-EUROSTAT-EURO PER ABITANTE
|
1
|
Denmark
|
€
1.413,00
|
2
|
Sweden
|
€
1.411,30
|
3
|
Norway
|
€
1.262,30
|
4
|
Finland
|
€
1.194,60
|
5
|
Austria
|
€
1.155,90
|
6
|
Luxembourg
|
€
1.117,40
|
7
|
Germany (until 1990 former
territory of the FRG)
|
€
1.035,50
|
8
|
Belgium
|
€
881,30
|
9
|
Netherlands
|
€
776,90
|
10
|
Iceland
|
€
745,80
|
11
|
France
|
€
730,70
|
12
|
Euro area (19 countries)
|
€
635,30
|
13
|
Ireland
|
€
623,50
|
14
|
United Kingdom
|
€
595,90
|
15
|
European Union (28 countries)
|
€
560,10
|
16
|
Slovenia
|
€
431,90
|
17
|
Italy
|
€
341,70
|
18
|
Czech Republic
|
€
294,00
|
19
|
Spain
|
€
275,60
|
20
|
Estonia
|
€
217,90
|
21
|
Portugal
|
€
213,80
|
22
|
Malta
|
€
158,30
|
23
|
Hungary
|
€
144,70
|
24
|
Greece
|
€
136,20
|
25
|
Lithuania
|
€
125,60
|
26
|
Slovakia
|
€
123,60
|
27
|
Poland
|
€
101,60
|
28
|
Cyprus
|
€ 96,40
|
29
|
Latvia
|
€ 81,30
|
30
|
Croatia
|
€ 80,00
|
31
|
Turkey
|
€ 79,00
|
32
|
Bulgaria
|
€ 46,90
|
33
|
Serbia
|
€ 35,90
|
34
|
Romania
|
€ 28,80
|
35
|
Montenegro
|
€ 20,20
|
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